Valentino Rossi nel corso della trasmissione ‘Non mollare mai – Storie tricolori’ su Rai 1 ha fatto un bilancio della sua carriera, quando ancora deve decidere se proseguire nel 2021 o ritirarsi. “Il mio sogno era vincere, diventare campione del mondo, ma sinceramente non sapevo neanch’io bene cosa aspettarmi. Ho fatto più di quanto pensassi: sono contento”.
Nella prima parte della sua carriera, Valentino Rossi era praticamente inarrestabile, e i suoi particolari festeggiamenti gli hanno permesso di farsi conoscere al grande pubblico. “Quelli sono stati degli scherzi che però sono piaciuti moltissimo alle persone. Abbiamo fatto conoscere il motociclismo a nonni e bambini e a tutti coloro che non lo seguivano. Quelle scenette riuscivano bene perché erano naturali, si toglieva quel peso di prendersi sul serio, era giusto per farsi una risata”.
Nella ultima parte della sua carriera, non sono mancate invece le delusioni. “Ho avuto una prima parte di carriera dove ho vinto molto, cosa che pochi campioni hanno fatto. Gli anni più duri invece, dove ho vinto meno e ho avuto maggiori delusioni, mi hanno però regalato giornate che mi hanno dato più gusto di quando vincevo 12 gare di fila”.
Nono appuntamento con il Motomondiale, che torna in pista sul leggendario circuito di Silverstone.
Si comincia giovedì con la conferenza stampa dei piloti delle MotoGp.
Su TV 8 saranno sei le gare in diretta e cinque le Sprint Race.
"Sono molto triste oggi" ha ammesso il pilota spagnolo.
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre il Motomondiale sbarca in Giappone per il sedicesimo…
Il Dottore ha commentato il ritorno in pista del pilota spagnolo, sul circuito di Aragon.